Una volta eseguita l'identificazione, l'utente potrà inserire il proprio oggetto tramite l'apposita scheda. Esistono campi obbligatori contrassegnati da un asterisco (Categoria, Epoca, Titolo, Descrizione, Stato dell'oggetto e Prezzo) e altri invece facoltativi, ma utili per informazioni come ad esempio la creazione del preventivo di trasporto

• Categoria.
  Scelta guidata tra le principali categorie. E' molto importante che l'oggetto sia collocato nella categoria giusta, per poter essere visualizzato in seguito ad una ricerca. Statisticamente la ricerca per categorie è quella più utilizzata

  
  

• Epoca.
  Verranno visualizzate delle epoche generiche, si consiglia in caso di specificare, nel titolo o nella descrizione, un'epoca più precisa (ad esempio per XIX sec, digitare 800).

  
  

• Titolo.
  È importante che nel titolo siano presenti le parole chiave per poter effettuare successive ricerche. N.B. Nelle aste la ricerca viene effettuata principalmente per titolo.

  
  

• Descrizione.(max. 256 caratteri)
  Una buona descrizione dell'oggetto inserito farà risparmiare moltissimo tempo, evitando inutili contatti da parte di un cliente interessato; rotture o vizi dell'oggetto, sono dati importanti da evidenziare nella scheda. Le parole inserite nella descrizione diventano parole chiave della ricerca.

  
  

• Stato dell’oggetto.
  Per indicare la condizione dell'oggetto, si hanno tre possibilità: ottimo, buono, da restaurare. Altre particolarità sono da inserire nella descrizione

  
  

• Dimensioni(altezza, larghezza, profondità):
  Non è obbligatorio, ma è un dato fondamentale per poter avere un preventivo di trasporto da parte del nostro corriere specializzato in antiquariato.

  
  

• Ubicazioni.
  Dove è collocato fisicamente l'oggetto. A volte l'oggetto è in un magazzino localizzato in altra sede. E' importante conoscere con esattezza il luogo di partenza dell'oggetto per avere un preventivo di trasporto.

  
  

• Prezzo.
  Inserire il prezzo è obbligatorio per gli Utenti. Facoltativo per gli altri profili.

  
  

• Scheda oggetto.
  Si possono dare ulteriori informazioni oltre a quelle presenti nella finestra descrizione. Per esempio si può scrivere la storia dell'artista che ha realizzato un oggetto, o se questo è appartenuto ad una famiglia di particolare importanza.

  
  

• Pagamenti.
  Il sistema prenderà di default, per chi è associato, i tipi di pagamento che si intendono accettare (i dati di default possono essere variati nella sezione "i miei dati"); per ogni oggetto si può comunque personalizzare il tipo di pagamento, semplicemente baffando e modificando la casella interessata.

  
  

• Trasporto.
  Il sistema di ArsAntik prenderà di default, per chi è associato, le modalità di trasporto. Anche questa finestra è personalizzabile di oggetto in oggetto.

  
  

• Immagine.
  Per inserire l'immagine principale basta baffare la casella relativa e, cliccando su "Sfoglia", prelevare da una cartella del proprio computer l'immagine interessata. Sono accettati i formati: jpg, jpeg, gif, bmp per PC e i corrispondenti di Mac. La stessa procedura va ripetuta per le eventuali immagini dei particolari inerenti. N.B. Nei particolari può essere evidenziata un'immagine scansionata di un'eventuale autentica.

Per procedere con l'inserimento, dopo aver riempito i campi sopra elencati, si deve cliccare su Salva. A questo punto ArsAntik preleverà tutte le informazioni immesse e dimensionerà le foto segnalate. Poco dopo verrà mostrata l'anteprima della scheda-oggetto, in modo tale da poter modificare, in caso, i campi che si ritengono errati (cliccando su "Modifica" in fondo alla pagina si ritorna alla griglia iniziale), o salvare definitivamente la scheda, cliccando di nuovo su SALVA. Questa sarà immediatamente visibile in Arsantik.